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NESSUNA O CREMA ANESTETICA
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TUTTO L’ANNO
I fillers sono sostanze riempitive (to fill = riempire) che possono essere impiegate per eliminare le rughe e i solchi del volto che compaiono con l’invecchiamento o ripristinarne i volumi qualora a causa, sempre dell’invecchiamento o di una perdita di peso cospicua questi siano diminuiti.
E’ altresì possibile impiegarli su quei pazienti che per conformazione hanno sempre avuto delle labbra particolarmente sottili, degli zigomi poco rappresentati, un mento sfuggente o alcuni difetti del naso congeniti o post traumatici; insomma tutte quelle persone che hanno piacere di conferire al proprio volto un aspetto più gradevole, rimanendo ovviamente però naturali e non artefatti.
La Dr.ssa Vitali tiene particolarmente al fatto di migliorare l’aspetto dei suoi pazienti senza stravolgerne i lineamenti e quindi, durante il primo consulto, impiega abitualmente molto tempo a spiegare come il viso di ognuno può essere abbellito e ringiovanito senza apparire artefatto o “gonfiato”.
Il 90% dei fillers presenti sul mercato sono fillers completamente riassorbibili in un tempo variabile fra i 6 e i 12 mesi a base di Acido Jaluronico (RESTYLANE, BELOTERO, ALIAXIN, JUVEDERM ecc…) L’acido jaluronico è naturalmente presente nei nostri tessuti ,costituendo la componente strutturale principale dei tessuti connettivi,
e quello utilizzato in medicina estetica è sintetizzato in laboratorio e ne rappresenta una perfetta riproduzione. L’Acido Jaluronico una volta iniettato, viene progressivamente metabolizzato e quindi riassorbito dalla Jaluronidasi, un enzima presente nel nostro organismo responsabile della metabolizzazione anche del “nostro” acido jaluronico. Ognuno di noi possiede quantità diverse di questo enzima, e questo è il motivo per il quale a parità di tipo di acido jaluronico, i tempi di riassorbimento sono individuali.
Altri fillers sono costuiti da acido ialuronico e da bassissime percentuali di l’Idrossiapatite di calcio (NEAUVIA) la quale, mentre l’acido ialuronico svolge la sua funzione di riempimento, questa stimola i fibroblasti del derma a produrre nuove fibre collagene e fibre elastiche che conferiscono una migliore compattezza della cute.
Esistono inoltre due fillers riassorbibili che, rispetto all’acido ialuronico hanno indicazioni più ristrette ma peculiari.
Uno è il RADIESSE, costituito da carbossimetilcellulosa con funzione riempitiva e piccole particelle di Idrossiapatite di calcio con funzione biostimolante. l’altro l’ ELLANCE anch’esso costituito da carbossimetilcellulosa con funzione riempitiva e piccole particelle di policaprolattone con funzione biostimolante.
Fortunatamente da alcuni anni sono scomparsi dal mercato autorizzato fillers semi-permanenti e fillers permanenti il cui capostipite è stato il silicone liquido. L’impianto di silicone liquido è vietato dalla legge dal 1993 in quanto in tanti, troppi casi ha creato seri danni permanenti purtroppo visibili ancora oggi su alcune pazienti sfortunate ed inconsapevoli.
La Dr.ssa Vitali utilizza esclusivamente fillers riassorbibili prodotti dalle aziende farmaceutiche più serie a livello mondiale perché solo questi, grazie ad approfonditi studi clinici e ad una continua e scrupolosa ricerca scientifica possono assicurare a lei e di conseguenza ai suoi pazienti una estrema sicurezza e garanzia di risultato.
La Dr.ssa Vitali fa inoltre parte di un ristretto gruppo di medici esperti in medicina estetica che vengono continuamente aggiornati dalle aziende farmaceutiche stesse sui prodotti più innovativi in termini di tecnologia e accuratamente addestrati sull’utilizzo degli stessi.
Durante la visita con la Dr.ssa Vitali potrete quindi essere accuratamente informati su quale tipo di filler è più indicato per voi e sulle sue caratteristiche.
I fillers sono confezionati in siringhe sterili monouso con caratteristiche diverse per ogni inestetismo da correggere.
Esisitono dei fillers indicati per la correzione di rughe fini (contorno occhi, contorno labbra, guance, mento fronte e regione glabellare), rughe profonde (solchi naso-labiali e angoli della bocca), specifici per le labbra, per il solco lacrimale e per il ripristino dei volumi (zigomi, guance e mento) .
Con tecniche avanzate ed in casi selezionati l’acido jaluronico può essere anche utilizzato per una correzione temporanea del profilo del naso, del profilo mandibolare e per il riempimento della regione temporale.
Il trattamento può essere eseguito in ambulatorio ed ha una durata di circa 15-30 minuti.
L’impianto sotto la cute dell’acido ialuronico prevede delle semplici iniezioni del prodotto con un ago o con una cannulina molto sottili che permettono di depositare la giusta quantità di prodotto unicamente dove è necessario.
Il dolore è poco o per niente avvertito grazie alla presenza di una esigua quantità di anestetico locale (lidocaina) disciolta all’interno della fiala contenente l’acido ialuronico e per la possibilità di utilizzare, nei soggetti più sensibili, una crema anestetica.
Per i soggetti allergici agli anestetici locali esistono comunque fiale contenenti esclusivamente acido ialuronico.
Una volta iniettato l’acido ialuronico oltre a riempire la ruga, idrata il derma e stimola i fibroblasti a produrre piu’ collagene ed elastina migliorando la qualità dei tessuti.
Il risultato del trattamento è immediato anche se il migliore effetto si ottiene dopo circa sette giorni.
La maggior parte delle volte sull’area trattata rimane solo un lieve arrossamento che scompare in qualche ora, altre volte si presenta in lieve gonfiore della durata di circa 24-48 ore, e , nei soggetti predisposti, possono comparire delle ecchimosi nel punto di iniezione.
La durata dell’effetto dipende, oltre che dal tipo di filler iniettato, dalla zona trattata, dall’età del paziente oltre che dal suo stile di vita.
Al termine di ogni seduta la Dr.ssa Vitali consegna sempre al paziente il bollino identificativo di ogni singola fiala di prodotto utilizzato in modo che ognuno possa sapere accuratamente cosa è stato impiantato su di lui.
I risultati funzionali ed estetici durano circa 6 mesi.
Ai pazienti cambia proprio la forma del volto, che da quadrato si ovalizza , tanto che a questo trattamento ricorrono anche persone che non hanno alcun disagio ma che per motivi genetici (gli asiatici) o costituzionali hanno un viso molto quadrato e vogliono sfinarlo.
Si , non ci sono limitazioni legate al sole o alla temperatura esterna.
In teoria si perchè le alte temperature favoriscono la vasodilatazione e quindi i tessuti dove è presente l’aj sono più raggiunti dal sangue all’interno del quale “viaggiano” gli enzimi (le jaluronidasi) che degrdano l’aj.
In realtà tutto ciò non è apprezzabile clinicamente e non è misurabile.
E’ altamente sconsigliabile perchè, se malauguratamente con l’ago che inietta il nuovo filler si portano dei batteri nel sito del filler permanente, si rischia di innescare una infezione cronica molto difficile o impossibile da curare.
In casi particolari si possono iniettare anche 10-12 fiale in una singola seduta, ma ciò comporta inevitabilmente un gonfiore post trattamento transitorio ma importante. In questi casi quindi si prescrive una terapia a base di cortisone ed antinfiammatori per contenere l’edema.
Nella pratica quotidiana di solito non si utilizzano più di 4-5 fiale da 1 ml nella stessa seduta.
Si, solo se le rughe o i deficit di volume hanno le stesse caratteristiche in aree diverse del volto. Esistono infatti tanti tipi diversi di acido jaluronico, ognuno indicato per la diversa profondità che possono avere le rughe e per le diverse caratteristiche che hanno le varie aree del volto. Ad esempio e’ sbagliato e rischioso usare un filler indicato per volumizzare gli zigomi per riempire le sottili rughe intorno agli occhi.